
29 Mar Tutto pronto per il ruling internazionale
L’Agenzia delle entrate, con il provvedimento direttoriale del 21 marzo 2016, protocollo n. 42295, ha proceduto a dare attuazione alla previsione di cui al D.Lgs. 147/2015 (c.d. “Decreto crescita e internazionalizzazione“), stabilendo le disposizioni per l’attuazione della disciplina degli accordi preventivi per le imprese con attività internazionale. Si ricorda come possano accedere a questo interpello preventivo le imprese con attività internazionale, da intendersi come quelle residenti nel territorio dello Stato, qualificabili come tale ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di imposte sui redditi, che, in alternativa o congiuntamente:
- si trovino rispetto a società non residenti in una o più delle condizioni indicate nel comma 7 dell’articolo 110, Tuir;
- il cui patrimonio, fondo o capitale sia partecipato da soggetti non residenti ovvero partecipi al patrimonio, fondo o capitale di soggetti non residenti;
- abbiano corrisposto a, o percepito da soggetti non residenti, dividendi, interessi, royalties o altri componenti reddituali;
- esercitino la propria attività attraverso una stabile organizzazione in un altro Stato.