Determinazione del contributo annuale a carico degli iscritti nel registro dei revisori legali

Determinazione del contributo annuale a carico degli iscritti nel registro dei revisori legali

Il D.M. 5.12.2016, pubblicato nella G.U. 19.12.2016, n. 295, che ha effetto dall’1.1.2017, determina il contributo annuale a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali. A decorrere dall’1.1.2017 l’entità del contributo in questione è pari a Euro 26,85.
Sono tenuti al pagamento i revisori legali e le società di revisione legale che risultano iscritti nelle sezioni “A” e “B” del Registro al 1° gennaio di ogni anno.
Fermo restando il contributo di iscrizione a carico dei nuovi iscritti, i revisori legali e le società di revisione che in corso d’anno sono iscritti per la prima volta nel Registro sono tenuti al pagamento del contributo annuale a partire dall’anno successivo a quello di iscrizione.
Il contributo, comprensivo delle spese di produzione degli avvisi di pagamento, va versato in un’unica soluzione entro il 31 gennaio di ciascun anno mediante pagamento elettronico, attraverso i servizi offerti dal Nodo dei pagamenti SPC dell’Agenzia per l’Italia Digitale – AgID – denominato “PagoPA”.
Esso potrà inoltre essere versato, alle condizioni stabilite, tramite gli intermediari autorizzati.
Nel caso di omesso o ritardato pagamento, il Ministero dell’Economia e delle Finanze può adottare nei confronti dei soggetti morosi i provvedimenti di cui all’art. 24-ter, D.Lgs. 27.1.2010, n. 39 (sospensione per morosità, con cancellazione dal Registro decorsi 6 mesi dal provvedimento di sospensione senza che l’iscritto abbia regolarizzato i contributi omessi). Sono inoltre dovuti gli interessi nella misura legale, con decorrenza dalla scadenza del contributo e fino alla data dell’effettivo versamento, e gli oneri amministrativi connessi all’attività di recupero del credito.
Dalla data di entrata in vigore del decreto in esame, infine, è abrogato il D.M. 24.9.2012.