Costi di manutenzione straordinaria su beni di terzi indeducibili per difetto di inerenza

Costi di manutenzione straordinaria su beni di terzi indeducibili per difetto di inerenza

In merito alle spese di manutenzione “su beni di terzi”, i costi di manutenzione straordinaria non sono deducibili, in quanto privi di requisito dell’inerenza all’attività d’impresa richiesto dal d.P.R. n.917/86, art.75, co.5, (testo temporalmente applicabile alla fattispecie, ora art.109 d.P.R. n.917/86), se effettuati su beni detenuti in locazione, non essendo ravvisabile la correlazione tra la spesa od il costo sostenuti e l’esercizio effettivo dell’attività economica dell’imprenditore, richiesta dalla norma, in quanto il beneficiario ultimo dei miglioramenti apportati all’immobile condotto in locazione mediante spese di manutenzione straordinaria, rimane esclusivamente il locatore (cfr. sentenze n.6936/11 e n.2939/06). – Cassazione – sentenza n.13494 – 15 aprile 2015 – 1° luglio 2015